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Quesiti sugli Appalti Pubblici



Elenco quesiti del 02/06/10








I quesiti sugli appalti pubblici piĆ¹ interessanti della settimana
Albi, Imposta di bollo
Questo Ente ha istituito l'Albo fornitori beni e servizi in economia. A tal proposito, sta predisponendo un Avviso Pubblico per consentire agli operatori economici l'inclusione in tale Albo.
Nell'istanza di iscrizione all'Albo deve essere applicata obbligatoriamente - da parte delle ditte - la marca da bollo da € 14,62 ?
Nel caso in cui alcune ditte non la applicano, come bisogna comportarsi ?
Considerato che annualmente, pena la cancellazione dall'Albo, le ditte dovranno confermare l'iscrizione in tale Albo con apposita istanza, nell'istanza di rinnovo annuale deve applicarsi obbligatoriamente la Marca da Bollo da € 14.62 ?
RINGRAZIO E PORGO DISTINTI SALUTI.
Consorzio di Cooperative, requisiti di ordine generale
I "Consorzi di Cooperative Sociali", al pari dei "Consorzi Stabili" devono indicare i consorziati individuati quali esecutori dell'appalto all'atto di presentazione della documentazione di gara? Ciascun consorziato deve quindi presentare le dichiazioni di cui all'art. 38 del D.Lgs 163/2006? E' possibile inoltre che un "consorzio di cooperative sociali" svolga direttamente il servizio richiesto omettendo il nominativo della consorziata (ovvero emettendo fattura intestata al consorzio stesso)?
ATI, Soggetti ammessi alle gare
Appalto di servizi manutentivi (impiantistici ed edili) al patrimonio immobiliare di un ente pubblico e fornitura di utenze energetiche (gas metano ed energia elettrica). Una ditta chiede se è possibile partecipare in RTI assieme ad un fornitore di gas metano (esempio Gruppo Iride Mercato).
Mi chiedo se sia possibile oppure no tenendo conto che un altro RTI potrebbe associarsi con un altro fornitore di gas emtano facente parte dello stesso gruppo di cui sopra e allora dovrei escludere entrambi i concorrenti (lett. m-ter art. 38 del D.Lgs. 163/2006) ?.
Grazie per la risposta
Consorzio di Cooperative, Consorziata
La Provincia ha bandito alcune gare d'appalto per l'espletamento di servizi in ambito viabile. Ha partecipato a due gare un consorzio di cooperative (art. 34, c. 1 lett.b del D.Lgs. 163/06) che ha designato quali esecutori del servizio una sua consorziata e un'impresa non consorziata, ma associtata della consorziata.
Poiche' la consorziata risulterebbe una societa' cooperativa a r.l. la commissione di gara ha escluso il consorzio dalla gara per avere designato quale esecutrice dei servizi un'impresa non consorziata, difformemente da quanto richiesto dal bando di gara e dalla legge (art. 37, c.7 del D.Lgs. 163/06: "I consorzi di cui all'art. 34, c.1, lett.b, sono tenuti a indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre"). E' stata presentata istanza di riesame, con allegato l'atto costitutivo della consorziata da cui risulterebbe potersi trattare di una societa' consortile sotto forma di cooperativa a r.l.. Si chiede se in tale caso si debba riammetterli alla gara e se e' regolare che l'iscrizione alla C.C.I.A.A. della consorziata non riporti in alcun modo la forma di societa' consortile.
Variazione, Oggetto appalto
A fronte di un'aggiudicazione formalizzata circa un anno fa, relativa ad un appalto di lavori, cui non é stato dato ancora seguito, é sopravvenuta la necessità di variare tecnicamente le modalità realizzative del progetto (sostanzialmente realizzazione di un impianto).
Considerato che l'aggiudicatario é disponibile a procedere secondo le esigenze successivamente determinatesi, quali valutazioni occorre fare per tutelarsi nei confronti dei "terzi"? Occorre pensare a ribandire la gara? L'attuale aggiudicatario rimarrebbe penalizzato, preciso che nella documentazione di gara non era stata prevista esplicitamente la possibilità di non aggiudicare per sopravvenute esigenze
grazie