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Quesiti sugli Appalti Pubblici



Elenco quesiti del 06/04/2011








I quesiti sugli appalti pubblici piĆ¹ interessanti della settimana
Requisiti generali, violazione art. 38
In merito ad una verifica che é stata effettuata (con riferimento alla dichiarazione di requisiti di cui all’art. 38), relativamente all'affidamento di un incarico di servizi si chiede se:
nel caso in cui un operatore economico abbia commesso violazioni definitivamente accertate rispetto agli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse (art. 38 – lettera g - Codice appalti) è necessaria la comunicazione all’Autorità di Vigilanza oppure la stessa deve essere effettuata solo qualora ricorra anche la concomitante dichiarazione di falso?
og 11, Subappalti
In una gara d'appalto è prevista la categoria OG11 di importo pari ad 1.500.000, scorporabile e subappaltabile.
Nel silenzio degli atti di gara è possibile ammetere il subappalto al 100% oppure lo si deve limitare al 30%?
Risoluzione contratto, procedura di affidamento
Un'impresa ha comunicato alla stazione appaltante che non è più in grado di eseguire i lavori.
Nella fattispecie, si rileva che la ditta ha eseguito soltanto il 25% dei lavori, e che dalla stipula del contratto è trascorso circa un anno.
E' possibile, in tale ipotesi, far proseguire i lavori restanti alla seconda in graduatoria oppure è necessario indire una nova gara d'appalto?
Cauzione, Firma digitale
In una gara d'appalto è stata prodotta una cauzione provvisoria emessa in forma digitale.
Come si fa a riconoscere la validità di una firma digitale?
appato integrato, misura
In una gara d'appalto integrato a misura di importo pari ad €. 975.000, 00, con aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, l'impresa aggiudicataria in sede di presentazione del progetto esecutivo ha allegato un computo metrico con una aumento dei prezzi di circa 200.000,00 euro rispetto all'importo di aggiudicazione ( ribasso del 31% sullimporto posto a base di gara ) .
Atteso che nal bando di gara si era specificato che erano ammesse delle varianti intese solo come offerte migliorative dal punto di vista tecnico ( nel bando erano previsti i seguenti pesei: 1. qualità e pregio tecnico dell’opera: 2. miglioramento della qualità dell’opera in relazione al contesto ambientale e paesaggistico ) senza determinare un aumento dei prezzi. Ed infatti non si era indicato nel capitolato d'oneri i requisiti mnimi che le varianti dovevano rispettare nonchè le modalità per la loro presentazione.
Alla luce di quanto sopra esposto, la pretesa dell'impresa può essere condivisibile?