Home

Quesiti sugli Appalti Pubblici



Elenco quesiti del 02/05/12








I quesiti sugli appalti pubblici piĆ¹ interessanti della settimana
Cauzione provvisoria, Calcolo
L'importo della cauzione provvisoria in appalti di lavori, servizi o forniture è calcolato al netto o al lordo degli oneri per la sicurezza?
Autobus,
La S.p.A. S.. società per azioni totalmente pubblica deve indire una procedura aperta -con aggiudicazione in base al cr. offerta economicamente più vantaggiosa - per l'appalto della fornitura degli autobus di tipologia e nel numero massimo sotto specificati, da immatricolarsi in servizio pubblico di linea con contestuale ritiro (vendita no permuta) di 4 autobus usati. La fornitura è suddivisa nei seguenti lotti:
LOTTO 1: n.1 autobus di linea di tipo urbano-suburbano medio (lunghezza indicativa mt. 9,00) CLASSE l; LOTTO 2: n.1 autobus di linea tipo interurbano lungo ( lunghezza indicativa mt.12) Classe II; LOTTO 3: n.2 autobus di linea tipo interurbano medio (lunghezza indicativa mt.10,40) Classe II
importi complessivi a base di gara IVA esclusa:
LOTTO 1: 181.500 €
LOTTO 2: 190.500 €
LOTTO 3: 367.000 €
La gara è sopra soglia - quindi presuppone la pubblicazione del bando anche sulla GUUE.
Trattasi di fornitura rientrante nei settori ordinari o nei settori speciali? Ed in tale ultimo caso in base a quale motivazione? In base a quale norma? L'art. 210 codice contratti si riferisce ai "servizi di trasporto" e non alle forniture. Molti bandi inquadrano tali forniture come rientranti nei settori speciali.
Chiedo un parere sul punto.
Inoltre chiedo di segnalarmi eventuali bandi analoghi onde poter procedere al meglio.
Certificati, Certificato esecuzione lavori
La ‘legge stabilità’ (l. 183/2011) ha introdotto in via generale la cosiddetta ‘decertificazione’, sancendo l’obbligo di acquisizione d’ufficio da parte delle pp.aa. delle certificazioni.
Nel novellato comma 2 dell’art. 40 d.p.r. 445/2000 ss.mm.ii. si prevede che sulle certificazioni da produrre ai soggetti privati è apposta, a pena di nullità, la dicitura: "Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi";
Nell'art. 74 dello stesso d.p.r. si prevede che costituisca violazione dei doveri d’ufficio sia la mancata apposizione di tale dicitura, sia, soprattutto, la richiesta stessa dei certificati.
Si chiede se quanto sopra si applichi alla materia degli appalti, in particolare ai fini di quelle certificazioni di cui all’art. 42 d.lgs. 163/2006 ss.mm.ii. e quindi della richiesta delle stesse, con finalità probatorie delle capacità tecnico professionali dei prestatori, con particolare riferimento alla presentazione dell'elenco dei principali servizi o delle principali forniture prestati.
Fino ad oggi esse erano pacificamente provate da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi.[…]”.
Si potrebbe ritenere, a questo punto, che i certificati dei servizi e delle forniture rilasciati dalle amministrazioni dovrebbero essere muniti (a pena di nullità) dell'anzidetta clausola di cui all’art. 40 d.p.r. n. 445/00, e che, anzi, il bando non dovrebbe prevedere proprio la richiesta dei certificati, ma, al massimo, l’indicazione, da parte del concorrente, delle amministrazioni cui richiederli direttamente da parte della stazione appaltante?
Qualificazione, Og 11
in relazione ad un apppalto di lavori così strutturato
importo totale dell’appalto: netti € 1.307.323,57 di cui:
€ 1.259.123,57 importo totale dei lavori a corpo, soggetti a ribasso;
€ 48.200,00 per oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso.
categorie di cui si compone l’appalto:
CATEGORIA PREVALENTE OG1 (edifici civili ed industriali) – percentuale 63,08 % -importo € 794.225,59 - classifica II;
CATEGORIA SCORPORABILE OS3 (Impianti idrico-sanitario, cucine, lavanderie) importo € € 181.348,69 – percentuale 14,40 % - classifica I^;
CATEGORIA SCORPORABILE OS28 (impianti termici e di condizionamento) – percentuale 11,33 -importo € 142.651,31- classifica I^;
CATEGORIA SCORPORABILE OS30 (impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi) importo € 140.897,98 – percentuale 11,19 % - classifica I^;

si chiede gradito parere in merito alla corretta impostazione requisiti richiesti per ammissione:

attestatazione S.O.A. per la categoria OG1 (prevalente) classifica III^ e attestato SOA nelle categorie e classifiche (scorporate) di seguito riportate:
• OS3 classifica I^
• OS28 classifica 1^
• OS30 classifica I ^
per le tre categorie specialistiche sopra menzionate è ammissibile:
• la sostituzione con la categoria OG11, classifica II^,
• la sostituzione di solo una o più delle stesse, a condizione che quelle non attestate tramite la categoria OG11, abbiamo autonoma attestazione SOA per la classifica corrispondente, ovvero facciano ricorso al subappalto (ammesso per ciascuna delle tre categorie nella misura del 100 %, non risultando applicabile il comma 11° dell’articolo 37 del Codice).

anticipatamente grazie
Avvalimento,
Il Bando di gara prevede come requisito di qualificazione il possesso di attestazione SOA per la categoria OG1 classifica VI ed OG11 classifica IV.
L’impresa XX qualificata per la categoria OG1 classifica IV, partecipa in avvalimento con i requisiti SOA OG1 classifica VI e OG11 classifica IV dell’impresa YY (ausiliaria)
L’impresa XX in avvalimento con YY si aggiudica l’appalto. Viene stipulato il relativo contratto (dove si fa menzione dell’avvalimento) e si da corso alla consegna dei lavori. In corso di esecuzione dei lavori l’Impresa XX, avendo nel frattempo conseguito attestazione SOA per la categoria OG1 classifica VIII ed OG11 classifica V, presenta istanza finalizzata a sostituire i requisiti tecnico-economici-finanziari garantiti dall’Impresa ausiliaria, con i propri, liberandosi così del rapporto con l’Impresa ausiliaria. L’Impresa ausiliara sottoscrive per accettazione l’istanza presentata dall’Impresa avvalente. Vi è quindi accordo tra ausiliario ed avvalente. Si chiede pertanto parere circa la possibilità di accogliere o meno l’istanza di che trattasi.