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Quesiti sugli Appalti Pubblici



Elenco quesiti del 17/04/13








I quesiti sugli appalti pubblici piĆ¹ interessanti della settimana
Termini di pagamento,
Il Dlgs n. 192/2012 sui ritardi di pagamento nelle transazione commerciali va applicato anche ai contratti di servizi e forniture pluriennali e in somministrazione comunque stipulati in data antecedente al 01/01/2013?, che comunque già prevedevano in deroga il pagamento a 90gg.
Pubblicitą, Avviso di preinformazione
Buongiorno, il comma 35 dell'art.34 del decreto legge 179/2012 convertito nella legge 221/2012, pone, a carico dell'aggiudicatario del contratto, l'obbligo di rimborso alle stazioni appaltanti delle spese di pubblicazione effettuate per estratto sui quotidiani.
Poichè tale comma cita testualmente "A partire dai bandi e dagli avvisi pubblicati successivamente al 1° gennaio 2013....." si chiede se per avvisi il legislatore intende avvisi agli appalti aggiudicati o altri tipi di avviso.
Codice progetto,
La scrivente Azienda, società per azioni a capitale interamente pubblico, gestisce il ciclo integrato dell’acqua ed applica, per la stipula dei contratti, la parte III del D.Lgs. 163/2006 relativa ai settori speciali.
Considerato che a seguito della Legge 13.08.2010 n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, le ditte appaltatrici, in alcuni casi, ci richiedono il codice CUP (Codice Unico di Progetto ai sensi art. 11 Legge 16.01.2003 n. 3) da inserire nei conti correnti bancari dedicati, si pone il seguente quesito:
Sussiste per la nostra Azienda l’obbligo di richiedere il Codice CUP per qualsiasi progetto di lavori, servizi e forniture indipendentemente dalla fonte di finanziamento?
Finora .... S.p.a. per i progetti di lavori ha usufruito di finanziamenti regionali e contratto mutui con la Cassa DD.PP. richiedendo il CUP come preteso da questi Enti per l’erogazione dei contributi.
La maggior parte dei progetti vengono ora finanziati da ... spa mediante contrazione di mutui con Istituti di Credito privati che gravano sulla tariffa d’Ambito cioè dagli incassi della bollettazione reinvestiti per la realizzazione di nuove opere.
Si richiede pertanto se anche per questa tipologia di finanziamento dei lavori debba essere richiesto dall’Azienda ... il Codice Unico di Progetto e, in caso di risposta affermativa, se possa essere stabilito un minimo di importo o di tipologia di lavori.
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posso prevedere nel capitolato speciale per l'appalto del servizio di pulizia l'obbligo in capo alla ditta aggiudicataria di provvedere alla chiusura di tutte le porte dello stabile e all'inserimento dei codici di allarme ( gli immobili sono protetti con il servizio di radiosorveglianza)
Tale obbligo contrattuale può ritenersi "conguente" con l'oggetto delle prestazioni di pulizia??
Valutazione offerta,
L’articolo 286 del dpr 207 del 2010 stabilisce l’offerta economicamente più vantaggiosa quale criterio per aggiudicare i servizi di pulizia.
La valutazione riguarda le caratteristiche qualitative, metodologiche e tecniche (progetto tecnico) e il prezzo. La disposizione stabilisce anche che il punteggio per tali fattori sia contenuto entro limiti minimi e massimi 40-60
La finalità della norma, come è noto, è quella di escludere l’utilizzo del criterio del prezzo più basso per questa tipologia di servizi. Proprio alla luce della finalità della norma si richiede se il limite di 60 punti per il punteggio tecnico sia un limite invalicabile; ovvero se possibile “puntare” ancora in modo più spinto sulla qualità. Inoltre la nostra agenzia appalta un servizio di pulizie che comprende anche il lavaggio e la sanificazione delle attrezzature di laboratorio; non si tratta di semplici e innocui arredi. E’ evidente l’interesse a valorizzare al massimo l’aspetto del merito tecnico.