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Quesiti sugli Appalti Pubblici



Elenco quesiti del 09/07/2014








I quesiti sugli appalti pubblici piĆ¹ interessanti della settimana
Procedura aperta,
Quesito:

Nel corso dell’anno 2012 è stata esperita una gara d’appalto inerente i lavori di costruzione della nuova palestra comunale e adeguamento dei servizi igienici delle scuole per un importo totale di lavori a base d’asta di €. 697.000,00 oltre I.V.A.
Nel mese di ottobre 2012, con apposita determinazione del Responsabile del Servizio Tecnico/RUP, si è dato atto dell’approvazione della procedura di gara (con relativo aggiudicatario provvisorio un Raggruppamento Temporaneo d’Imprese), con contestuale dichiarazione di non aggiudicazione (definitiva) dell’appalto in quanto la spesa non è risultata compatibile con il rispetto del patto di stabilità per l’anno 2013, così come disciplinato dalla normativa in atto vigente.
In relazione alla durata presumibile del procedimento, la validità della garanzia prestata dall’aggiudicatario era pari a 420 giorni dalla data di presentazione dell’offerta. Il termine di validità dell’offerta e della garanzia è venuto a scadenza nel mese di novembre 2013.
La situazione è rimasta immutata fino al mese di maggio u.s. quando il Presidente del Consiglio dei Ministri ha comunicato che il Governo sta valutando un allentamento, in alcune annualità, del Patto di stabilità dei Comuni per la quota necessaria alla realizzazione di interventi di edilizia scolastica.
Permanendo la volontà di realizzare i lavori di cui trattasi, si è proceduto a:
- richiedere ai legali rappresentanti del Raggruppamento Temporaneo d’Imprese aggiudicatario provvisorio di confermare la disponibilità all’esecuzione dei lavori con la stessa percentuale di ribasso offerto in sede di gara e di confermare la persistenza dei requisiti generali e speciali. Il Capogruppo ha riscontrato positivamente mentre nulla è pervenuto da parte della Mandante.
- Effettuare alcune verifiche dalle quali è emersa l’irregolarità del Durc e lo stato di fallimento/liquidazione dell’impresa Mandante.
Si chiede pertanto di conoscere un vs. qualificato parere in merito ai seguenti quesiti:
- se sia possibile che, in caso di persistenza dei requisiti in capo alla sola impresa Mandataria, la stessa possa provvedere alla sostituzione dell’impresa Mandante e con quali modalità, non avendo la capogruppo i requisiti di capacità tecnica (attestazione SOA) necessari per eseguire da sola i lavori;
- nel caso in cui ciò non sia possibile quali siano le procedure da porre in atto conseguentemente, ovvero se sia consentito affidare i lavori al secondo in graduatoria (ed eventualmente al terzo e così via) e, in tal caso, se sia necessario richiedere ad ogni concorrente i giustificativi dell’offerta presentata ai fini dell’anomalia del ribasso (come era stato fatto per il primo classificato). Si precisa che nella lettera d’invito alla gara era previsto che: “In caso di decadenza dell’aggiudicazione, a qualsiasi causa essa sia dovuta, il lavoro sarà affidato al concorrente che occupa il secondo posto nella graduatoria”.
Oneri sicurezza, Procedure in economia
Con la presente sono a richiedere un parere in merito alla formulazione dell’offerta da parte dell’O.E. nelle procedure in economia
In particolare si richiede se in questo tipo di procedura la ditta concorrente nella composizione della propria offerta debba obbligatoriamente indicare i costi di sicurezza generici diversi da quelli specifici (oneri della sicurezza non soggetti a ribasso), così come previsto dall’art. 86 co. 3 bis e dall’art. 87 co. 4 D.Lgs. 163/2006.
Avcpass,
Gentile Esperto,
l'Agenzia scrivente ha in corso una procedura sottosoglia di importo a base d'asta superiore ai 40.000,00 euro per l'affidamento di servizi di reception.
In suddetta procedura abbiamo dato il via alla sperimentazione del sistema AVCPass, sistema tuttora in regime di transitorietà fino al 1° luglio p.v.
Alcuni operatori economici, a causa di problemi tecnici, non hanno allegato il PASS-OE alla documentazione di gara.
L'AVCP, nella FAQ "Avcpass" H.8 dichiara che "Il PASSOE è presupposto affinché l’o.e. possa essere verificato attraverso il sistema AVCpass, tuttavia la mancata inclusione del suddetto documento nella documentazione di gara non costituisce causa di esclusione".
Conseguentemente la scrivente ha proceduto all'ammissione di tali operatori.
Purtroppo all'interno della procedura AVCPass, la mancanza di tali PASS-OE costituisce un errore "bloccante", superabile solamente con l'esclusione "virtuale" di suddetti operatori. L'alternativa è quella di annullare l'intera procedura su AVCPass e procedere tradizionalmente ai controlli sul possesso dei requisiti generali e speciali.
Posto che a questo punto temiamo che la sperimentazione in parola non vada a buon fine, ci chiediamo se potranno esserci, e in tal caso quali, ripercussioni pratiche sulla validità e regolarità amministrativa dell'effettivo procedimento.
Offerte uguali,
Due ditte hanno presentato offerta per un determinato prodotto. La ditta A ha presentato una unica offerta, la ditta B ha presentato oltre all'offerta principale anche un'offerta alternativa.
Le offerte di B sono inferiori rispetto a quella di A (la principale di B è leggermente inferiore, l'alternativa di B è significativamente inferiore).
La lex specialis nulla diceva in merito alla possibilità di presentare anche offerte alternative ma, come noto, il Codice Appalti prevede all'art. 11 la clausola che il concorrente non può presentare più di un'offerta, clausola che, penso, deve considerarsi eterointegrante la lex specialis.
Secondo Lei la SA è comunque alla esclusione di B anche se aggiudicando ad A la spesa risulterà maggiore?
Affidamento, Procedura negoziata senza bando
Questa Stazione appaltante ha affidato il 12.04.1980, secondo le norme allora vigenti, la progettazione di una diga. Il soggetto aggiudicatario ha consegnato il progetto esecutivo nel mese di febbraio 1989 ed è stato ottenuto il voto favorevole del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Tuttavia il progetto non è mai andato in gara e l’opera non è stata mai realizzata.
A causa della scarsità di risorsa idrica questa S.A. intende riprendere quel progetto esecutivo che aveva avuto il voto favorevole del Consiglio Seriore dei LL.PP. ed aggiornarlo riducendo la dimensione dell’invaso e presentarlo ai Soggetti Finanziatori (Stato o Regione) come progetto preliminare per procedere ad un appalto integrato.
E’ possibile affidare allo stesso soggetto aggiudicatario del 1980 l’incarico di aggiornare il progetto come descritto sopra, ai sensi dell’art. 57, comma 2 lett. b) del Codice Contratti indipendentemente dall’importo del compenso, oppure deve essere svolta una nuova procedura ad evidenza pubblica.