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Quesiti sugli Appalti Pubblici



Elenco quesiti del 13/01/16








I quesiti sugli appalti pubblici piĆ¹ interessanti della settimana
Antimafia,
Buongiorno,
si chiede Vostro autorevole parere sui seguenti quesiti : 1) è corretto chiedere la Comunicazione antimafia per SERVIZI E FORNITURE PUBBLICHE tra 150.000,00 € e 207.000,00 € - LAVORI PUBBLICI tra 150.000,00 € e 5.186.000,00 € e l'informazione per SERVIZI E FORNITURE PUBBLICHE pari o superiori alla soglia comunitaria 207.000,00 € - LAVORI PUBBLICI pari o superiori alla soglia comunitaria 5.186.000,00 € - Per le CONCESSIONI DI ACQUE PUBBLICHE O DI BENI DEMANIALI per lo svolgimento di attività
imprenditoriali, ovvero per la CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, FINANZIAMENTI E AGEVOLAZIONI SU
MUTUO o ALTRE EROGAZIONI dello stesso tipo per lo svolgimento di attività imprenditoriali, superiore
a 150.000,00 € - Per l'autorizzazione di SUBCONTRATTI (SUBAPPALTI), CESSIONI (DI CREDITO), COTTIMI, concernenti l’esecuzione di contratti d’appalto superiore a 150.000,00 € ?
2)Che cosa si intende per COTTIMI? Tutti gli affidamenti con cottimo fiduciario indipendentemente dall'importo?
3) è corretto non chiedere documentazione antimafia sotto i 150.000?
4) la banca dati nazionale ha in instruttoria delle pratiche da 4 mesi senza chiuderle, posso procedere alla stipula del contratto o devo aspettare una chiusura della pratica?
Avvalimento, Antimafia
La richiesta di comunicazione antimafia ai sensi del D.lgs, 159/2011 deve essere rivolta anche alla società ausiliaria in caso che l'aggiudicatario chieda l'avvalimento ai sensi dell'art. 49 D. lgs. 163/2006.
Ricorso, Legittimazione attiva
può il concorrente di una procedura negoziata per l’appalto di un servizio all’offerta economicamente più vantaggiosa, impugnare gli atti e ricorrere per ottenere l’annullamento della gara a seguito della sua esclusione comminata nella prima fase di valutazione della documentazione amministrativa, adducendo motivi che non attengono all’esclusione medesima (comminata per mancato pagamento del contributo all’ANAC), bensì a illegittimità dei criteri di valutazione dell’offerta tecnica?
Prezzi unitari, Oneri per la sicurezza
Il quesito attiene agli oneri per la sicurezza dovuti a rischi specifici con riferimento ai contratti a misura che prevedono un tetto massimo di spesa in relazione alla durata del contratto.
Supponendo che il contratto venga aggiudicato sulla base del ribasso percentuale rispetto a un prezzo unitario posto a base d'asta (es. prezzo orario, prezzo a mq, etc.) i costi relativi alla sicurezza afferenti all'esercizio dell'attività che gli operatori sono tenuti ad indicare nell'offerta economica a cosa devono essere riferiti:
al prezzo unitario o al tetto massimo di spesa?
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questa stazione appaltante ha pubblicato un avviso esplorativo per la costituzione di un elenco di operatori economici da invitare alle procedure negoziate di lavori di cui agli artt. 122 c.7 e 125 del Codice. Orbene, un operatore economico, privo dei requisiti speciali per qualunque categoria di cui all'Allegato A del DPR 207/2010, ha presentato istanza d'iscrizione avvalendosi di un'impresa ausiliaria provvista di SOA per varie categorie e dichiarazione di possesso di requisiti di cui all’art.90 dello stesso DPR per altre. E' stato allegato all'istanza un contratto di avvalimento stipulato tra le due imprese contenente clausole che condizionano l'avvalimento alle successive gare alla previa verifica delle gare stesse e dei relativi capitolati, riservandosi di negarlo o di controllare direttamente l'intero iter post aggiudicazione (consegna, esecuzione ecc.). Il contratto è privo di riconoscimenti economici e di termini temporali di validità. Questa stazione appaltante ha respinto l'istanza in quanto l'art.49 del Codice parla espressamente di avvalimento in relazione ad una specifica gara; inoltre le determinazioni dell'AVCP n.2 e 8/2011, inerenti le procedure di cui all'art.122 c.7, in riferimento ad elenchi ed indagini di mercato, non prendono in considerazione l'avvalimento ed anzi sembrano orientare le indagini di mercato e la costituzione di elenchi verso operatori economici già qualificati. L'operatore economico interessato obietta citando l'art.45 del Codice (che però è riferito a soli servizi e forniture e prevede l'avvalimento solo per imprese facenti parte dello stesso gruppo). Si chiede se questa stazione appaltante deve comunque iscrivere il suddetto operatore economico nell'elenco e se è valido un contratto di avvalimento per un elenco e non per una specifica gara, contenente, peraltro, le condizioni di cui sopra