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Quesiti sugli Appalti Pubblici



Elenco quesiti del 09/11/2016








I quesiti sugli appalti pubblici piĆ¹ interessanti della settimana
contratto collettivo,
Questa Agenzia è un ente strumentale della Regione Piemonte. Il 10 giugno u.s. è stato firmato un Protocollo d'Intesa sugli appalti fra la Regione Piemonte e i sindacati confederali (adottato con Deliberazione della Giunta regionale n. 13-3370 del 30/05/2016) che verte sugli appalti pubblici e concessioni di lavori, servizi e forniture come disciplinati dal D. Lgs. 50/2016. E' previsto che tale Protocollo venga osservato dalle aziende sanitarie, enti strumentali ed Agenzie della Regione Piemonte. Per molti aspetti il Protocollo ricalca pedissequamente il D.Lgs 50/2016. Per altri aspetti introduce significative innovazioni. Una in particolare suscita alcune perplessità, ovvero la previsione secondo cui “ a tutti i lavoratori che si trovano ad operare nel servizio o nello svolgimento delle attività oggetto di appalto dovrà essere applicato il CCNL nazionale e territoriale di miglior favore in vigore per il settore nel quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori di lavoro e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, senza deroghe previste da delibere societarie/assembleari nel caso di cooperative”. Tale previsione si discosta alquanto da quanto previsto dall’art.30 comma 4 del D.Lgs 50/2016. In sintesi la stazione appaltante dovrebbe imporre il CCNL da applicare agli operatori economici che partecipano alle gare. Sul piano strettamente giuridico puo’ una direttiva regionale imporre quanto sopraesposto?? E soprattutto ( e conseguentemente) l’introduzione di siffatta clausola negli atti di gara espone a concreti rischi di contenzioso per la stazione appaltante che osservi la direttiva suddetta??
DGUE,
Gentile esperto, questo Ente deve bandire una gara per l'affidamento di un servizio da pubblicare, fra l'altro, sulla GUCE. La gara sarà gestita in maniera tradizionale (non telematica). In merito al DGUE si chiede di conoscere se esiste un "obbligo" da parte della S.A. di adottare, solo ed esclusivamente, tale modello per l'acquisizione delle dichiarazioni dei partecipanti oppure è una "facoltà" concessa ai partecipanti e quindi la S.A. può mettere a disposizione i la "classica" modulistica per le varie autocertificazioni ivi compreso adesione a protocolli di legalità ed altro.
Si ringrazia e si porgono Distinti Saluti