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Leggi e Sentenze sugli Appalti Pubblici


Elenco Leggi e Sentenze del 23/08/17


LEGGI E SENTENZE
[PRASSI] - SPECIFICHE TECNICHE - PIANO DI QUALITÀ - EQUIVALENZA (68)
L’indicazione nel piano di qualità allegato al capitolato tecnico dell’utilizzo di uno specifico applicativo non può considerarsi alla stregua di una specifica tecnica vincolante per gli operatori economici partecipanti alla gara se l’offerta di detto software da parte dell’operatore economico non rientra nell’oggetto del contratto e l’applicativo indicato è un mero strumento per il raggiungimento dei livelli qualitativi minimi nella gestione del servizio stabiliti nel piano di qualità
[PRASSI] - PRECEDENTI RISOLUZIONI CONTRATTUALI – VALUTAZIONE DISCREZIONALE DELLA S.A.
L'amministrazione aggiudicatrice ha piena discrezionalità, in presenza di pregresse risoluzioni contrattuali, di formulare un proprio giudizio sull’affidabilità dell’impresa, ricavandolo dall’insieme degli elementi forniti dalla stessa impresa, che la induca a scegliere per l’ammissione alla partecipazione.
[GIURISPRUDENZA] - SPECIFICHE TECNICHE - PRINCIPIO DI EQUIVALENZA - ONERE DI PROVARE L’EQUIVALENZA INCOMBE SUL CONCORRENTE
In caso di applicazione del principio di equivalenza, l’onere di provare la equivalenza tra quanto offerto e quanto richiesto dalla lex specialis spetta al concorrente, mentre la stazione appaltante non può effettuare una indebita valutazione ufficiosa sull’equivalenza tecnica.
[GIURISPRUDENZA] - CONCESSIONE - ONERE DELLA STAZIONE APPALTANTE DI INDICARE IL FATTURATO GENERATO DALLA CONCESSIONE
Spetta alla stazione appaltante determinare il valore della concessione, che non può essere computato con riferimento al c.d. “ristorno” e cioè al costo o canone della concessione, ma deve essere calcolato sulla base del fatturato generato dal consumo dei prodotti da parte degli utenti del servizio.
[GIURISPRUDENZA] - SOCIETA’ CON MENO DI QUATTRO SOCI - ACCERTAMENTO MORALITA’ PROFESSIONALE IN CAPO AL SOCIO UNICO O AL SOCIO DI MAGGIORANZA PERSONA GIURIDICA
Occorre accertare la moralità professionale del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci e ciò vale tanto per la persona fisica, quanto per la persona giuridica.
Da qui la necessità di verificare la sussistenza dei requisiti morali in capo ai soggetti muniti di poteri di rappresentanza e direzione tecnica in seno alla persona giuridica socio unico della società di capitali offerente.
[GIURISPRUDENZA] - CARENZE DICHIARATIVE NON SANZIONATE CON L’ESCLUSIONE - AVVIO SOCCORSO ISTRUTTORIO (83.9)
L’eventuale insufficienza della dichiarazione resa, non espressamente sanzionata con l’esclusione, comporta l’attivazione del soccorso istruttorio e non l’immediata espulsione dalla procedura selettiva.
[GIURISPRUDENZA] - ATTIVITA' DI VIGILANZA E DI PORTIERATO - DIFFERENZE ED AUTORIZZAZIONI
L'espletamento dell'attività di vigilanza è subordinata al possesso di una autorizzazione governativa prefettizia ad hoc, a differenza del servizio di portierato che non ha finalità di interesse pubblico, per il quale quindi non rende necessaria alcuna autorizzazione di polizia per lo svolgimento del servizio.
[GIURISPRUDENZA] - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE - SVOLGIMENTO DI SERVIZI IDENTICI A QUELLI OGGETTO DELL’APPALTO - FATTISPECIE SERVIZIO RACCOLTA RIFIUTI PORTA A PORTA
La previsione della necessaria prova dello svolgimento di servizi identici a quelli da svolgere - nel caso di specie servizi di raccolta “porta a porta” in luogo di generici servizi di raccolta differenziata di r.s.u. – non è illegittima se conforme ai canoni di adeguatezza e proporzionalità.
[GIURISPRUDENZA] - SERVIZI DI RISTORAZIONE - VERIFICA REQUISITI
Ai servizi di ristorazione non è direttamente applicabile l'art. 48 del D.lgs. 163/2006; pertanto, non è possibile procedere ad una esclusione non prevista dalla normativa regolante la specifica materia, in violazione del principio di tassatività delle cause di esclusione.
[GIURISPRUDENZA] - COSTI SICUREZZA AZIENDALE - OMESSA SEPARATA INDICAZIONE - SOCCORSO ISTRUTTORIO – RIMESSIONE ALLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEA (95.10).
Va rimessa alla corte di giustizia dell’unione europea la questione se i principi comunitari di cui alla direttiva n. 2014/24/ue, ostino all’applicazione di una normativa nazionale, quale quella italiana derivante dal combinato disposto degli artt. 95, comma 10, e 83, comma 9, d.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, secondo la quale l’omessa separata indicazione dei costi di sicurezza aziendale, nelle offerte economiche determina, in ogni caso, l’esclusione della ditta offerente senza possibilità di soccorso istruttorio, anche nell’ipotesi in cui l’obbligo di indicazione separata non sia stato specificato nella documentazione di gara.
[GIURISPRUDENZA] - NO OBBLIGO INDICAZIONE DELLA TERNA DEI SUBAPPALTATORI SE NON RICHIESTA DAL BANDO (105.6)
In assenza di una valida richiesta di indicazione della terna dei subappaltatori negli atti di gara, non escludersi il concorrente che la abbia omessa.
[GIURISPRUDENZA] - AGGIUDICATARIO PROVVISORIAO - ASPETTATIVA DI FATTO - REVOCA O ANNULLAMENTO DA PARTE DELLA S.A. SENZA SPECIALI ONERI MOTIVAZIONALI
L’aggiudicatario provvisorio è titolare di una mera aspettativa non qualificata alla conclusione del procedimento, sicchè all’amministrazione è riconosciuta la possibilità di procedere alla revoca o all’annullamento dell’aggiudicazione o anche dell’intera procedura senza speciali oneri motivazionali.
[GIURISPRUDENZA] - ONERI SICUREZZA AZIENDALI - SERVIZI INTELLETTUALI - INDICAZIONI COSTI PARI A ZERO - NON COMPORTA EX SE L’ESCLUSIONE DALLA GARA (95.10)
L’indicazione di oneri interni per la sicurezza pari a zero in un caso di appalto di servizio di ordine intellettuale (brokeraggio assicurativo) non comporta di per sé l’esclusione della concorrente.
[GIURISPRUDENZA] - CLAUSOLA ILLEGITTIMA DELLA LEX SPECIALIS, NON OSTATIVA ALLA PARTECIPAZIONE DI UNA IMPRESA - IL CONCORRENTE NON È ANCORA TITOLARE DI UN INTERESSE ATTUALE ALL'IMPUGNAZIONE – ECCEZIONI - CLAUSOLE DEL BANDO IMMEDIATAMENTE ESCLUDENTI
Secondo l’orientamento maggioritario, in presenza di una clausola illegittima della lex specialis, che non sia ostativa alla partecipazione di una determinata impresa, il concorrente non è ancora titolare di un interesse attuale all'impugnazione, poiché non sa se l'astratta e potenziale illegittimità della predetta clausola si risolverà in un esito negativo della sua partecipazione alla procedura concorsuale. Fanno eccezione le ipotesi in cui si impugnino clausole del bando immediatamente escludenti, o, infine, clausole che impongano oneri manifestamente incomprensibili o del tutto sproporzionati o che rendano impossibile la stessa formulazione dell'offerta.
[GIURISPRUDENZA] - SERVIZIO DI BROKERAGGIO - VALUTAZIONE OFFERTA - SCONTO
Per l’affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo valutata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa è legittimo assegnare all’offerta economica punteggi per valore assoluto predeterminati e corrispondenti alle percentuali di sconto applicate.
[GIURISPRUDENZA] - PROCEDURA NEGOZIATA SENZA BANDO - PRESUPPOSTI
La stazione appaltante per ricorrere alla procedura negoziata senza bando dovrà valutare l'insussistenza di soluzioni alternative ragionevoli.