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Leggi e Sentenze sugli Appalti Pubblici


Elenco Leggi e Sentenze del 13/09/2017


LEGGI E SENTENZE
[PRASSI] - AVVALIMENTO - COMPITI ESSENZIALI - PRESUPPOSTI PER L’APPLICAZIONE DELLA LIMITAZIONE ALL’ESECUZIONE DI UN TERZO (89.4)
Deve ritenersi legittima l’esclusione di un impresa che non possedendo in proprio i requisiti abbia manifestato l’intenzione di avvalersi del prestito da parte di ausiliaria qualificata per lavorazioni dichiarate “compiti essenziali” ex art. 89 comma 4 del Codice e riservati dalle disposizioni del bando all’esecuzione dell’offerente.
[PRASSI] - INCOMPLETEZZA DELLE DICHIARAZIONI DI CUI ALLE LETT. B) C) E D) DELL’ART. 80 COMMA 5 DA PARTE DEL SUBAPPALTATORE- SOCCORSO ISTRUTTORIO (80.5.B - 83.9 - 105.7)
L’istituto del soccorso istruttorio è applicabile all’indicazione della terna di subappaltatori da parte del concorrente e alla sua eventuale carenza o irregolarità che potrà essere sanata mediante la procedura di cui all’art. 83 D.lgs. 50/2016.
[PRASSI] - CARENZA DI INFORMAZIONI IN ORDINE ALLA PROPOSTA MIGLIORATIVA NEL COMPUTO METRICO ESTIMATIVO ALLEGATO ALL’OFFERTA ECONOMICA - INSOSTENIBILITÀ DELL’OFFERTA PER SOTTOSTIMA DEI COSTI - VERIFICA DELL’ANOMALIA
Il computo metrico allegato all’offerta economica nel quale sia prevista a pena di esclusione l’indicazione delle proposte migliorative con relativi costi è necessario che fornisca al committente un quadro completo e dettagliato dell’esborso per l’intervento.
[PRASSI] - CONSORZIO STABILE – APPALTI DI SERVIZI – REQUISITI SPECIALI DI PARTECIPAZIONE – CRITERIO DEL CUMULO ALLA RINFUSA
Nel caso del modulo associativo del consorzio stabile il calcolo dei requisiti può avvenire, senza dover ricorrere all’avvalimento, in considerazione del cumulo degli stessi requisiti di idoneità tecnica e finanziaria delle consorziate stesse, secondo il criterio del cumulo alla rinfusa.
[PRASSI] - CONSORZI STABILI - REQUISITO CIFRA D’AFFARI – SOMMA DELLA CIFRA D’AFFARI DI CIASCUNA CONSORZIATA (84.7 - 216.14)
Nel caso di gara superiore a 20.000.000,00 di euro, in via transitoria il consorzio stabile può comprovare la cifra d’affari mediante la somma della cifra d’affari posseduta da ciascuna impresa consorziata.
[PRASSI] - IMPORTI DELLA SICUREZZA - COSTI SICUREZZA E ONERI AZIENDALI DI SICUREZZA - DIFFERENZE (87.4 - 131.3)
Gli importi della sicurezza relativi ad un appalto possono essere distinti in due categorie: i costi della sicurezza e gli oneri aziendali della sicurezza.
[GIURISPRUDENZA] - CONTRATTI PUBBLICI - RICHIESTA DI RISARCIMENTO DEL DANNO DA MANCATA AGGIUDICAZIONE - ONERE DELLA PROVA
In tema di quantificazione e liquidazione del danno da mancata aggiudicazione di un pubblico appalto, il danneggiato deve offrire la prova sia dell'an che del quantum del danno che assume di aver sofferto.
[GIURISPRUDENZA] - OBBLIGHI DICHIARATIVI SULLE CONDANNE PENALI - NON RICOMPRENDRE LE CONDANNE PER REATI ESTINTI O DEPENALIZZATI (80)
Va tenuto fermo il principio, affermato sotto l’impero della legge previgente, secondo il quale l'obbligo del partecipante di dichiarare le condanne penali "non ricomprende le condanne per reati estinti o depenalizzati".
[GIURISPRUDENZA] - CONSORZIO STABILE - CUMULO ALLA RINFUSA DEI REQUISITI (45.2.c)
L’operatività del “cumulo alla rinfusa” per i consorzi stabili non è venuto meno con l’entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti pubblici, dando vita ad un soggetto giuridico autonomo, costituito in forma collettiva e con causa mutualistica, che opera in base ad uno stabile rapporto organico con le imprese associate.
[GIURISPRUDENZA] - AVVALIMENTO - ISTITUTO CHE MIRA AD INCENTIVARE LA CONCORRENZA
Il requisito dell’iscrizione nel registro delle imprese e nell’albo delle imprese artigiane di pulizia, di cui al D.M. n. 274/97 è suscettibile di dimostrazione mediante avvalimento.
[GIURISPRUDENZA] - CONTRAENTE USCENTE - PRINCIPIO DI ROTAZIONE - AFFIDAMENTO CON ONERE MOTIVAZIONALE (36.1)
Il rispetto del principio di rotazione espressamente sancito dall’art. 36, comma 1, d.Lgs. 50/2016 fa sì che l’affidamento al contraente uscente abbia carattere eccezionale e richieda un onere motivazionale più stringente.
[GIURISPRUDENZA] - VIOLAZIONI AD IMPOSTE E TASSE DEFINITIVAMENTE ACCERTATE - ISTANZA DI DEFINIZIONE AGEVOLATA POST GARA - EFFETTI (80.4)
Qualora la cartella di pagamento contenente il debito fiscale inadempiuto sopraggiunga dopo l’inizio della gara con la conseguente istanza di definizione agevolata, le violazioni ad imposte e tasse si considereranno definitivamente accertate in presenza di sentenze o atti amministrativi non più soggetti ad impugnazione.
[GIURISPRUDENZA] - PREDETERMINAZIONE CRITERI PUNTUALI PER L’ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI ED ELEMENTI DI VALUTAZIONE PERTINENTI ALLA NATURA, OGGETTO E CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO
Nella documentazione di gara devono essere indicati criteri di valutazione dell’offerta che siano pertinenti alla natura, all’oggetto ed alle caratteristiche del contratto.
[GIURISPRUDENZA] - DIFFERIMENTO ACCESSO DOCUMENTI AMMINISTRATIVI - ILLEGITTIMO (53.2)
Già nella fase iniziale della procedura selettiva (senza attendere cioè quella finale di aggiudicazione, come era previsto nel vecchio regime di cui al d.Lgs n. 163 del 2006) l’operatore economico possa accedere alla documentazione amministrativa e ai verbali di gara relativi alla fase di ammissione dei concorrenti.
[GIURISPRUDENZA] - REVISIONE PREZZI – AZIONE SUL SILENZIO - GIURISDIZIONE - AMMISSIBILITÀ’ AZIONE INNANZI AL GIUDICE AMMINISTRATIVO
Ai sensi dell'art. 133 comma 1 lett. E) n. 2, c.P.A., rientra nella giurisdizione del giudice amministrativo la controversia inerente la revisione dei prezzi in un contratto qualificabile come appalto pubblico di servizi, atteso che l'art. 244 del codice dei contratti pubblici, superando la tradizionale distinzione in base alla quale erano devolute alla giurisdizione del giudice ordinario le controversie relative al quantum della revisione prezzi e al giudice amministrativo quelle relative all'an debeatur, imponeva la concentrazione dinanzi alla stessa autorità giurisdizionale di tutte le cause relative all'istituto della revisione prezzi negli appalti pubblici ad esecuzione continuata o periodica, con conseguente potere del giudice amministrativo di conoscere della misura della revisione e di emettere condanna al pagamento delle relative somme.
[GIURISPRUDENZA] - RITO ART. 120BIS D.LGS 104/2010 - CONTROVERSIA INERENTE VALUTAZIONE DELL'OFFERTA - ILLEGITTIMITA'
E’ inapplicabile il c.d. Rito super speciale di cui all’art. 120, comma 2-bis, c.P.A., alla controversia sorta nella fase di valutazione delle offerte e non in quella preliminare di accertamento dei requisiti soggettivi.
[GIURISPRUDENZA] - INTERDITTIVA ANTIMAFIA - RISARCIMENTO DEL DANNO - RIMESSIONE ALLA ADUNANZA PLENARIA
Il consiglio di stato rimette alla adunanza plenaria la decisione se l'interdittiva antimafia ai danni di un impresa illegittimamente estromessa da un appalto blocca anche il risarcimento del danno a suo favore, accertato con sentenza passata in giudicato.
[GIURISPRUDENZA] - RISARCIMENTO DEL DANNO - ONERE PROBATORIO
Ai fini del risarcimento dei danni provocati da illegittimo esercizio del potere amministrativo in gare pubbliche, è onere del ricorrente fornire al giudice la prova sia dell’esistenza che dell’entità del danno lamentato.
[CORSI] - CLAUSOLA IMMEDIATAMENTE LESIVA - IMPUGNABILITA' DEL BANDO
Le clausole della lex specialis che impongano al futuro aggiudicatario oneri sproporzionati e manifestamente eccessivi devono essere impugnate immediatamente, non potendo, invece, essere oggetto di gravame in una fase successiva alla conclusione della gara.
[] - IN HOUSE PROVIDING - REQUISITO ATTIVITA' PREVALENTE
In materia di affidamenti diretti degli appalti pubblici detti "in house", infatti, ai fini del riconoscimento del requisito della prevalenza, il c.D."secondo requisito teckal"', rileva la quota di attività svolta in favore degli enti controllanti, e non assume rilievo il fatto che le ulteriori attività rivolte in favore di altri enti o organismi siano imposte in base a determinazioni di carattere autoritativo e siano dunque sottratte al circuito concorrenziale.