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Leggi e Sentenze sugli Appalti Pubblici


Elenco Leggi e Sentenze del 27/12/17


LEGGI E SENTENZE
[PRASSI] - VALUTAZIONE OFFERTA - PROFILI DI CARATTERE SOGGETTIVO
Nella valutazione delle offerte possono essere valutati profili di carattere soggettivo introdotti qualora consentano di apprezzare meglio il contenuto e l’affidabilità dell’offerta.
[PRASSI] - COMPOSIZIONE COMMISSIONE AGGIUDICATRICE
L’illegittima composizione della commissione giudicatrice vizia in radice la procedura selettiva e ne comporta l’integrale rinnovazione.
[PRASSI] - ONERI DA INTERFERENZA PARI A 0 - MANCATA PREDISPOSIZIONE DUVRI - LEGITTIMO
Qualora la pa stimi che gli oneri per la sicurezza derivanti da rischi di interferenza non soggetti a ribasso sono pari a euro zero, in quanto a seguito di valutazione effettuata non si sono riscontrate lavorazioni interferenti, correttamente non andrà a predisporre il duvri.
[PRASSI] - ALBO GESTORI AMBIENTALI - REQUISITO DI PARTECIPAZIONE E NON DI ESECUZIONE
Il requisito di iscrizione all’albo gestori ambientali viene considerato quale requisito di partecipazione e non di esecuzione.
[PRASSI] - AGGIUDICAZIONE SERVIZI SOCIALI E ALTRI SERVIZI SPECIFICI
Linea guida per l’aggiudicazione di servizi sociali e altri servizi specifici (capo x della legge provinciale 16/2015 e s.M.I.)
[NORMATIVA] - REGOLAMENTO PER GLI APPALTI ALL'ESTERO (1.7)
Pubblicato il decreto che regolamenta le procedure di scelta del contraente e l’esecuzione del contratto da svolgersi all’estero, ai sensi dell’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
[GIURISPRUDENZA] - COMMISSIONE GIUDICATRICE - INAMMISSIBILE SINDACATO SUL MERITO DELLE OPZIONI ATTINTE
Non sono sindacabili le valutazioni della commissione aggiudicatrice ove non inficiate da palesi profili di erroneità, illogicità o sviamento.
[GIURISPRUDENZA] - SOCCORSO ISTRUTTORIO - OFFERTA (46.1TER)
Il consiglio di stato prende posizione sul perimetro applicativo del soccorso istruttorio, ovvero sull'applicabilità dell'istituto in commento non soltanto alla carenza di documentazione amministrativa, ma anche relativamente alla carenza di documentazione afferente l'offerta tecnica, ritenendo che, qualora non si tratti di mancanze tali da ingenerare incertezza assoluta sul contenuto dell'offerta, sia possibile ricorrere al soccorso istruttorio.
[GIURISPRUDENZA] - IMMEDIATA LESIVITÀ DEL BANDO PER I CRITERI DI VALUTAZIONE OFFERTA - NON SUSSISTE
Il bando in sé, nel prevedere criteri, pesi e sub pesi era sufficientemente determinato, di tal che l’incidenza negativa per la ricorrente non poteva che essere postergata all’esito dell’applicazione concreta delle disposizioni della lex specialis.
[GIURISPRUDENZA] - OFFERTE ANOMALE - GIUDIZIO DI VERIFICA NON HA CARATTERE SANZIONATORIO
Il giudizio di verifica delle offerte anomale non ha carattere sanzionatorio e non ha per oggetto la ricerca di specifiche e singole inesattezze dell’offerta economica, mirando invece ad accertare l'offerta nel suo complesso.
[GIURISPRUDENZA] - RISOLUZIONE PRECEDENTE CONTRATTO PER CARENZE IN PREGRESSA ESECUZIONE - CONTRASTO PRINCIPI COMUNITARI – RIMESSIONE CORTE DI GIUSTIZIA UE
Deve essere rimessa alla Corte di Giustizia la compatibilità comunitaria dell’esclusione automatica dalla gara per pregressa risoluzione del contratto.
[GIURISPRUDENZA] - SOPRALLUOGO A PENA DI ESCLUSIONE - LEGITTIMA CLAUSOLA
È da ritenersi legittima la clausola della lex specialis che preveda l’effettuazione del sopralluogo a pena di esclusione e che lo imponga in capo a tutte le imprese associate.
[GIURISPRUDENZA] - REVSIONE PREZZI - GIURISDIZIONE GIUDICE AMMINISTRATIVO
L'art. 133 comma 1 lett. E.) n.2 c.P.A. Devolve le controversie in tema di revisione prezzi alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo senza operare alcuna dicotomia sull'oggetto in contestazione.
[GIURISPRUDENZA] - REVISIONE DEI PREZZI - CLAUSOLA OBBLIGATORIA SOCIETÀ A PARTECIPAZIONE PUBBLICA - NON SUSSISTE
La clausola obbligatoria prevista dall'art. 6 comma 4 d.L. 537/1993 revisione periodica del prezzo non si applica alle società a totale o parziale partecipazione pubblica.
[GIURISPRUDENZA] - OMESSA DICHIARAZIONE PER CONDANNA PENALE NON DEFINITIVA CESSATO – ESCLUSIONE GARA
È legittima l'esclusione da una gara d'appalto di una impresa di costruzioni, capogruppo di una costituenda associazione temporanea di imprese, perché non ha tempestivamente dichiarato che, nel corso della procedura, il proprio ex amministratore delegato era stato condannato con sentenza definitiva per reati finanziari e fiscali - false fatturazioni - e per associazione a delinquere.
[GIURISPRUDENZA] - SOCCORSO ISTRUTTORIO - REQUISITI SOGGETTIVI ESCLUDENTI - NON SI APPLICA (83.8)
Non è possibile postulare la nullità delle disposizioni relative ai requisiti di capacità tecnica specificati dal bando, con conseguente applicazione del termine lungo per ricorrere di cui all’art. 31, comma 4 c.P.A. (180 giorni). Sicché, a dispetto della collocazione sistematica del principio della tassatività delle clausole di esclusione nel corpo dell’art. 83 del d.Lgs. N. 50/2016, la previsione di requisiti speciali in violazione delle prescrizioni del medesimo art. 83 si traduce nella mera annullabilità delle previsioni della lex specialis che risultino contra legem
[GIURISPRUDENZA] - CLAUSOLA RITENUTA ILLEGITTIMA DELLA LEX SPECIALIS MA NON IMPEDITIVA DELLA PARTECIPAZIONE - IL CONCORRENTE NON È ANCORA TITOLARE DI UN INTERESSE ATTUALE ALL’IMPUGNAZIONE
A fronte di una clausola ritenuta illegittima della lex specialis di gara, ma non impeditiva della partecipazione, il concorrente non è ancora titolare di un interesse attuale all'impugnazione, poiché non sa ancora se la potenziale illegittimità della predetta clausola si risolverà in un esito negativo della sua partecipazione alla procedura concorsuale e, quindi, in un'effettiva lesione della situazione soggettiva che solo da tale esito può derivare.
[GIURISPRUDENZA] - CONCESSIONI – OBBLIGATORIO L’INSERIMENTO NELLA LEGGE DI GARA DEL "VALORE DI UNA CONCESSIONE” - ILLEGITTIMITÀ DEL BANDO CHE NON VI HA DATO APPLICAZIONE - OMISSIONE NON PUÒ ESSERE OVVIATA MEDIANTE INDICAZIONE DEL SOLO CANONE DI CONCESSIONE (167.1-167.2)
L'indicazione del valore della concessione nel bando è essenziale ed obbligatoria e ciò per garantire al partecipante alla procedura la possibilità di formulare la propria offerta nella più completa conoscenza dei dati economici del servizio da svolgere. E' illegittimo il bando di gara che non ha dato applicazione alla previsione dell'art. 167, comma 1 e 2 del d.Lgs. 50/2016.
[GIURISPRUDENZA] - OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA - CRITERI PUNTUALI FISSATI DALLA LEX SPECIALIS – VALUTAZIONE MEDIANTE ATTRIBUZIONE DI PUNTEGGI SENZA LA NECESSITÀ DI UNA ULTERIORE MOTIVAZIONE
Nelle gare d'appalto improntate al criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, la valutazione dell'offerta tecnica, in presenza di criteri puntuali e stringenti fissati dalla lex specialis, può estrinsecarsi mediante l'attribuzione di punteggi senza la necessità di una ulteriore motivazione, esternandosi in tal caso il giudizio della commissione nella graduazione e ponderazione dei punteggi assegnati in conformità ai criteri
[GIURISPRUDENZA] - REGOLARITÀ FISCALE – CARTELLA DI PAGAMENTO – PENDENZA TERMINI DI IMPUGNATIVA ALLA DATA DI SCADENZA DELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE – LA VIOLAZIONE È ACCERTATA ATTRAVERSO LA STESSA EMANAZIONE DELLA CARTELLA (80)
Ai fini dell’esclusione dalle pubbliche gare per carenza dei requisiti generali, può dirsi “definitivamente accertato” un insoluto fiscale fatto oggetto di cartella di pagamento ritualmente notificata laddove, alla data ultima per la presentazione della domanda di partecipazione, siano ancora pendenti i termini per l’impugnativa; difatti, la possibilità di impugnativa della cartella non pone in discussione la definitività della violazione tributaria, la quale risulta accertata attraverso la emanazione della cartella.